#mai solo
L’emergenza Covid-19 ha portato Energie Sociali Jesurum ad una consapevolezza: per superare questo momento, è necessario non tanto immaginare di fare le cose che facevamo un tempo, quanto ideare e praticare soluzioni e modalità nuove, per intraprendere strade inedite, mai percorse prima. Questa è la sfida che, tradotta e applicata al nostro lavoro, vuol dire formulare per aziende che hanno voglia di scommettere sul futuro, proposte di CSR innovative, capaci di coniugare il bisogno di ripartire delle società con i crescenti bisogni di una comunità duramente colpita dall’emergenza sanitaria prima e da quella socioeconomica poi.
Oggi, più che mai, i bisogni ci sono, non serve inventarli.
Nasce così Mai Solo, un progetto di ampio respiro, in cui Pubblico, Privato, Terzo Settore e cittadini fanno convergere le proprie risorse e il proprio impegno in vista di un comune obiettivo: supportare, attraverso servizi e proposte qualificate, chi durante e dopo l’emergenza si trovi ad affrontare le maggiori difficoltà. Offrendo loro vicinanza, ascolto e aiuto concreto, come il logo nato dal talento del noto art director Daniele Cima e generosamente donato all’iniziativa, ben sa esprimere.
Mai solo è una progettualità in continua evoluzione, che giorno dopo giorno sa reinventarsi per adattarsi al meglio ai bisogni dinnanzi ai quali ci pone uno scenario socioeconomico estremamente mutevole.
![Mai solo Mai solo](https://www.jesurumlab.it/wp-content/uploads/2020/05/mai-solo.png)
Il tutto ha avuto inizio con Mai solo, se resti a casa, con cui, sin dai primissimi giorni dell’emergenza, Energie Sociali Jesurum ha sostenuto e aiutato cittadini in stato di fragilità, potendo contare, tra gli altri, sul sostegno di realtà private che, in linea con i valori della propria mission, hanno deciso di fare la propria parte. Un’aggregazione di risorse, competenze e impegno, che ha portato a risultati sorprendenti: migliaia di spese consegnate gratuitamente ad anziani, disabili, genitori single e persone in difficoltà; 70 le famiglie adottate che hanno ricevuto beni di prima necessità; migliaia di pacchi alimentari distribuiti a persone in precarie condizioni economiche; mascherine distribuite gratuitamente nei caseggiati ERP; consegna di materiale didattico in ospedali pediatrici, associazioni e comunità; un servizio gratuito di dogsitting.
Anche la strategia di attuazione del progetto ha saputo adattarsi ai nuovi paradigmi di intervento imposti dall’attuale situazione: il lavoro di volontari – oltre 200 sull’intero territorio cittadino – è stato coordinato da remoto tramite una piattaforma gestionale appositamente predisposta che ha consentito la raccolta e la gestione delle richieste e la successiva, fluida evasione.
La sostenibilità del progetto è il risultato di un’azione congiunta, in cui converge il contributo di molteplici attori: Pubblico, Privato, Associazioni del Terzo Settore e cittadini che hanno potuto portare il proprio contributo attraverso una raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding Rete del Dono.
Un grande supporto, poi, è arrivato ancora una volta da Daniele Cima: l’art director, graphic designer e visual artist ha infatti deciso di offrire il proprio sostegno all’attività con Lock Notes, diario grafico di reclusione domestica in cui Cima ripercorre visivamente la propria esperienza di lockdown – attraverso artwork inediti ora confluiti in una vasta collezione, messa in vendita per sostenere Mai solo. Opere grafiche, catalogo, t-shirt, shopper: 58 opere grafiche che raccontano 58 giorni di sospensione, attraverso prospettive differenti tra cui ciascuno può scegliere quella più vicina al proprio modo di guardare questo incredibile periodo e contribuire, così, ad aiutare persone e famiglie cui il virus ha tolto tutto.
Nel luglio 2020 Mai solo ha inoltre conosciuto un ulteriore sviluppo, attraverso il quale dare risposta a nuove istanze e bisogni sociali. Con il supporto di Fondazione Snam ha preso così vita Mai Solo con i tuoi bimbi, campus estivo gratuito per bambini tra i 6 e gli 11 anni avviato nel quartiere di Isola e pensato per permettere ai genitori della zona impegnati con il lavoro durante il periodo estivo di affidare i propri figli alle cure degli operatori del campus. L’iniziativa, svoltasi sino alla fine di agosto in Casa della Memoria – luogo di grande valenza simbolica e culturale – ha coinvolto 21 bambini, individuati grazie al Comune e alle reti territoriali cittadine, che hanno segnalato le famiglie con particolari esigenze. Con un’offerta varia e qualificata – dal recupero scolastico ai laboratori di disegno e teatro, dalla proiezione di film al gioco all’aria aperta – il campus ha garantito ai piccoli che non hanno potuto lasciare la città per le vacanze, momenti di condivisione e spensieratezza.
In vista delle festività natalizie, Mai solo, con il patrocinio del Municipio 8, ha dato vita a Mai solo, Beethoven è in corte, due concerti di musica classica nei cortili di due caseggiati popolari della zona. Lo spazio comune condominiale adibito a palcoscenico, le finestre divenuti spalti per la platea, il tutto per evitare qualsiasi contatto fisico e rinsaldare, invece, quello ideale, rappresentato da quel filo invisibile teso tra una casa e l’altra e che per circa 85 minuti ha vibrato sulle note delle celebri sonate del compositore tedesco in occasione del 250° anniversario della sua nascita. Il tutto è stato reso possibile dalla generosità dei maestri Ferruccio Amelotti, Leonardo Moretti e Claudio Mondini. Per l’occasione è stato inoltre pensato un piccolo dono per le famiglie dei due caseggiati, distribuiti poi in un secondo momento.
In considerazione delle normative sulla didattica a distanza, Mai solo ha voluto essere ancora di fianco a bambine e bambini, per garantire loro un equo accesso all’istruzione. Nasce così Mai Solo, con o senza campanella, che, in sinergia con Associazione Vicini di Strada, Municipi e scuole, si fa promotore di una call ai cittadini per raccogliere pc e tablet inutilizzati, in modo da evitare sprechi e contribuire al contempo al benessere della comunità. I dispositivi, ripristinati con il supporto di esperti informatici, saranno infatti consegnati a studenti appartenenti a famiglie in difficoltà, che in questo modo potranno regolarmente seguire i programmi didattici a distanza. L’equo accesso all’istruzione è stato inoltre anche obiettivo di un progetto realizzato in collaborazione con INCO e Google.org e che ha visto, tra le altre cose, la costruzione di un corso online di introduzione agli strumenti informatici e alla didattica a distanza.
Se hai un PC o un tablet che non utilizzi più, scrivici a maisolo@jesurumenergiesociali.org: verremo noi a ritirare a casa tua il dispositivo e il caricabatterie.
Corso online:
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